Il salvataggio di HMV da parte di Hilco non eviterà un ridimensionamento della struttura e sacrifici in termini di posti di lavoro. Con l'obiettivo di tagliare 7,8 milioni di sterline dal suo libro paga e di recuperare margini di profitto, spiega il Times, il neoproprietario intende infatti eliminare oltre 400 posizioni dall'organico, e un memo distribuito tra il personale specifica le modalità dell'intervento: in tutti i punti vendita (eccetto quelli giudicati "ad alto rischio") verranno eliminate le guardie di sicurezza che presidiano gli ingressi, mentre in tutti i negozi (salvo i 30 con il maggior giro d'affari) verrà anche ridotto il personale alle casse, aiutato quando necessario dagli stessi store manager. In alcuni esercizi verrà anche cancellata la figura del supervisor, mentre per il 50 per cento HMV ricorrerà in futuro a personale part time. Il processo prevede ovviamente trattative e consultazioni con i sindacati. Con l'acquisizione di 132 negozi di HMV (più i 9 che operano sotto l'insegna Fopp), concordata in cambio di 50 milioni di sterline, Hilco aveva preservato inizialmente 2.643 posti di lavoro. Come noto, Hilco gestisce la catena anche in Canada, dove è riuscita a riportarla a livelli di redditività soddisfacente.