La rock band romana, che con la sua musica ha suscitato la curiosità e i riconoscimenti di testate di spessore internazionale, ha firmato un contratto discografico e di management per i prossimi due album con la Burning Heart, etichetta svedese che nel corso degli anni '90 e 2000 è stata il punto di riferimento per la produzione di gruppi garage punk, hardcore e hip hop quali The Hives, Refused, Turbonegro, Parkaway Drive e Millencolin. La Burning Heart è tuttora guidata da Peter Ahlqvist, che nel 2014 ha nuovamente acquisito il brand da lui fondato e ne ha decretato il rilancio con un assetto rinnovato; proprio Ahlqvist ha dichiarato, in merito all'accordo con i Giuda: "Sono entusiasta di essere di nuovo in pista e per avere ora la possibilità di lavorare con la band, che apre il nuovo corso della Burning Heart. Mi sono innamorato dell'alchimia che si trova nella loro musica, fondata su influenze glam rock e punk anni '70 di matrice britannica". I Giuda, che hanno due album all'attivo ("Racey roller" del 2010 e "Let's do it again" del 2013), hanno invece commentato l'accordo con queste parole: "Per noi è un grande onore consolidare ed espandere la nostra esperienza internazionale attraverso un brand musicale di tale prestigio".