Le indie italiane incassano un risultato importante: dopo aver regolarizzato a livello internazionale i rapporti con le major, il network musicale più seguito dal pubblico accetta di riconoscere anche alla discografia indipendente un corrispettivo economico per i cosiddetti “diritti connessi” legati alla trasmissione di musica e videoclip sui suoi canali terrestri (MTV) e satellitari (MTV Hits, MTV: Brand New e Flux). A chiudere amichevolmente la lunga vertenza è un accordo che l’emittente televisiva del gruppo Telecom Italia Media ha siglato in questi giorni con SCF (Società Consortile Fonografici), l’ente incaricato di raccogliere e distribuire tra le etichette discografiche i proventi derivanti dalla pubblica diffusione della musica registrata e che nel giugno del 2004 aveva citato in giudizio la controparte per insolvenza (vedi News). <br> “MTV”, ha commentato il presidente di SCF Gianluigi Chiodaroli, “va ad aggiungersi all’universo delle emittenti musicali e satellitari che hanno già sottoscritto un accordo con noi: attualmente sono infatti oltre 100 i canali satellitari che riconoscono il valore della musica e il diritto ad un compenso spettante a chi di fatto contribuisce alla realizzazione del prodotto musicale”. Antonio Campo Dall’Orto, ad di MTV Italia, ha invece voluto ricordare come alla musica indipendente l’emittente abbia sempre prestato grande attenzione, “come testimoniano lo sviluppo, negli anni, del marchio Brand:New, il successo di Flux, e oggi il lancio di MTV Overdrive”. “L’intesa raggiunta con SCF”, ha aggiunto, “consolida uno dei principali obiettivi di sempre di MTV: far conoscere la musica indipendente e metterla a disposizione immediata di chiunque abbia voglia di cercare ciò che non sempre è facile da trovare”. <br> L’accordo (di cui non è stata resa nota l'entità economica) copre tutti i canali e tutte le piattaforme di distribuzione dei palinsesti e dei contenuti di MTV, televisione terrestre e digitale, servizi su telefonia mobile e Internet.