L’etichetta di Jackson, Mississippi, rinomata per la sua produzione di musica gospel e rhythm&blues “sudista”, si lancia ora anche nel territorio dell’hip-hop e della <i>urban music</i>. Per farlo ha ingaggiato Lionel Ridenour, uno specialista del genere che dopo avere fondato nei tardi anni Ottanta l’agenzia di promozione Mainframe Promotion ha ricoperto incarichi dirigenziali per Capitol, Arista e Virgin Records; più recentemente, ha creato a New York una struttura a ciclo completo, Musicwerks Online, che fornisce alle imprese musicali servizi di A&R, promozione, marketing on-line e distribuzione. <br> La Malaco nasce intorno al 1965 come agenzia di concerti rock per iniziativa di Mitchell Malouf e Tommy Couch (il nome della società è una crasi tra i loro due cognomi), aprendo in seguito uno studio di registrazione in cui vengono incisi hit come “Mr. big stuff” di Jean Knight per la Stax. A metà anni Settanta nasce l’etichetta, il cui catalogo include album di successo come “Down home” di Z.Z. Hill (1981) e incisioni di stelle della musica nera come Bobby “Blue” Bland, Little Milton e Johnnie Taylor. Nel 1985 la società acquista gli studi di registrazione Muscle Shoals Sound (Alabama) creati dai musicisti Barry Beckett, Roger Hawkins, David Hood e Jimmy Johnson, celebri <i>session men</i> di incisioni storiche di Aretha Franklin, Wilson Pickett e Staple Singers.