Qualcuno avrà magari pensato a un pesce d’aprile, ma la curiosa notizia è rimbalzata nelle ultime ore su molti autorevoli organi di stampa internazionali (Wall Street Journal in testa): la EMI ha chiuso un accordo con la società canadese Pollard Banknote, specialista del settore, per includere premi musicali nelle principali lotterie organizzate in tutto il mondo. In palio ci saranno dunque download di musica digitale da siti “protetti” e appositamente allestiti, suonerie per cellulari e articoli di merchandising, ma anche non meglio precisate “esperienze uniche” che coinvolgono gli artisti legati alla casa discografica. Il programma coinvolge l’intero “roster” della società ed è indirizzato, come ha spiegato Sina Aiello di Pollard Banknote, “al ricercato gruppo demografico compreso tra i 18 e i 35 anni”. Ronn Werre, presidente di EMI Music Services, ritiene che “aggiungere la musica come premio a un programma di lotterie è un’iniziativa completamente nuova ed eccitante. E’ il risultato di una proficua collaborazione tra un partner molto creativo e innovativo, Pollard Banknote, e il team di Brand Partnership della EMI, il cui compito consiste nello sviluppare nuove connessioni tra marchi commerciali e consumatori attraverso la musica. Per noi si tratta di un’ottima opportunità per introdurre una nuova fascia di utenti all’esperienza della musica digitale e aiutarli a scoprire gli artisti della EMI Music”.