Secondo sito musicale statunitense a dicembre 2008 (19,6 milioni di visitatori unici, contro i 24,6 raccolti da AOL Music e i 17,2 di MySpace Music), Yahoo! Music alza il tiro riorganizzando i contenuti del portale in una serie di “artist pages” monografiche e omnicomprensive dedicate inizialmente a circa mezzo milione di gruppi e solisti. Le pagine, accessibili gratuitamente dal pubblico, aggregano e organizzano tematicamente informazioni, prodotti e servizi (gratuiti e a pagamento) disponibili on-line relativamente ai singoli artisti: note biografiche, notizie, foto, video, aggiornamenti sui concerti, testi delle canzoni, brani e album ascoltabili in streaming o acquistabili sotto forma di download. Dalla pagina è possibile accedere direttamente a negozi digitali come iTunes e Amazon, a Web radio come Last.fm e Pandora, a portali video come YouTube; ciascuna di esse può essere configurata a piacimento dall’utente selezionando link e informazioni preferite: la piattaforma è infatti aperta al pubblico così come a musicisti, artisti e case discografiche. “Con le nostre Artist Pages stiamo creando una destinazione musicale indispensabile e autenticamente aperta che porterà su Yahoo! prima che altrove gli appassionati che vogliono scoprire nuova musica, ascoltarla o acquistarla” ha spiegato il senior vice president della società Jeff Dossett, mentre il responsabile di Yahoo! Music Michael Spiegelman parla di “un importante agente di trasformazione per l’industria musicale digitale” aggiungendo che “il nostro obiettivo è di fornire il miglior servizio possibile agli utenti, e associarci con terze parti per fornire una offerta musicale completa”. <br> La home page del sito pubblicizza attualmente la "Artist page" dedicata a <a href="http://new.music.yahoo.com/britney-spears/" target="_blank" class="newsLink">Britney Spears</a>. Una curiosità: tra gli “artisti simili” viene citata anche Laura Pausini.