Il modello classico dei siti di streaming musicale (tipo Spotify e altri) prevede la possibilità di fruire gratuitamente della musica accettando in cambio un certo numero di inserzioni pubblicitarie, oppure di godersi le canzoni senza spot pagando una quota di abbonamento quotidiano o mensile. Da ieri (8 aprile) We7, piattaforma inglese di musica digitale che ha tra i suoi soci fondatori Peter Gabriel, propone una terza via ai suoi clienti più affezionati: la possibilità di ascoltare musica gratuitamente e senza interruzioni man mano che si accumulano “punti fedeltà” attraverso la navigazione e la permanenza sul sito. Una prova gratuita è offerta per un mese ai lettori del Daily Star, che nell’edizione in edicola il giorno di Pasqua include un codice di accesso al servizio. In estate, poi, la società introdurrà anche l’opzione di streaming a pagamento e senza pubblicità, al costo probabile di 9,99 sterline al mese o 99 pence al giorno. <br> “Le nostre dinamiche”, spiega l’ad di We7 Steve Purdham, “mostrano che la musica finanziata dalla pubblicità può contribuire in maniera significativa ai ricavi complessivi del settore. Il nostro nuovo sistema permette al consumatore di scegliere in che modo pagare la musica che consuma: attraverso un esborso di denaro, attraverso la fruizione di messaggi pubblicitari oppure tramite la sua attività sul sito”. <br> Nata nel 2007, We7 vanta un catalogo di 3 milioni e mezzo di brani musicali (acquistabili anche in download in formato mp3 iPod-compatibile) e mezzo milione circa di utenti registrati nel Regno Unito.