Non tutti gli artisti sono direttamente responsabili o “complici” del caro biglietti che rende sempre più oneroso assistere agli spettacoli di musica dal vivo. E c’è chi, con i mezzi a sua disposizione, prova a correre ai ripari e a ricompensare in qualche modo i suoi fan. Preso atto dell’aumento dei prezzi di ingresso ai suoi concerti e della sua impossibilità di intervenire sulla questione, la cantautrice Lucinda Williams, regina dell’alt.country statunitense, ha deciso ad esempio di gratificare il pubblico dei suoi show abbassando i prezzi del merchandising: sconti di 7 dollari sui capi di abbigliamento e di 5 dollari sui cd venduti verranno assicurati a chi si presenterà al banchetto nel corso del tour 2009 della Williams; l’offerta è valida fino a luglio anche sul sito dell’artista per chi sia in grado di dimostrare di avere assistito a uno o più show. <br> “Non posso, in coscienza, starmene seduta a guardare mentre i miei fan vengono sfacciatamente imbrogliati”, ha spiegato polemicamente la Williams. “Capisco che si tratta di un piccolo gesto che non risolve il problema”, ha aggiunto. “Ma credo sia importante provarci e fare qualcosa per rendere la vita un po’ più facile al tuo pubblico”.