<a href="http://www.rockol.it/artista/Jay-Z">Jay-Z</a> si è appena liberato del vincolo contrattuale con Def Jam/Universal (vedi <a ref="http://www.rockol.it/news-101062/Jay-Z-dice-addio-alla-Def-Jam"target="_blank"class="newsLink">News</a>) comprando i diritti sul suo nuovo album "The blueprint 3" per una cifra che alcune voci indiscrete piazzano intorno ai 5 milioni di dollari. Ma nonostante il rapper afroamericano abbia in mano un contratto decennale a 360 gradi (e da 150 milioni di dollari) con Live Nation (vedi <a href="http://www.rockol.it/news-93446/Jay-Z-come-Madonna-e-U2--partner-di-Live-Nation-per-i-prossimi-dieci-anni-"target="_blank"class="newsLink">News</a>), sembra che il disco nuovo disco venga affidato in distribuzione alla Sony Music. Le voci in tal senso sono corroborate dai ripetuti “avvistamenti” di Rob Stringer, presidente delle etichette Columbia/Epic, in compagnia di Jay Brown, partner dell’artista nella società di management e produzione discografica Roc Nation con cui la Sony vorrebbe entrare in affari. Particolare non irrilevante, la nuova presidentessa della Epic, la cantautrice Amanda Ghost (vedi <a ref="http://www.rockol.it/news-99009/Sony-conferma--la-cantautrice-Amanda-Ghost-a-capo-della-Epic-"target="_blank"class="newsLink">News</a>) fa a sua volta parte come artista della scuderia di Brown e di Jay-Z. La moglie dell'artista, <a href="http://www.rockol.it/artista/Beyoncé">Beyoncé</a>,incide per la Columbia il cui presidente, Rick Rubin, è a sua volta un amico di Jay-Z. Se l’affare dovesse andare in porto, una mezza dozzina di album targati Roc Nation potrebbero uscire su etichetta Columbia o Epic nell’arco dei prossimi dodici mesi.