La società tedesca nota a livello internazionale come uno dei marchi storici dell’heavy metal si è dichiarata insolvente davanti al Tribunale di Hanover. L’iniziativa, spiega una nota diramata dalla stessa SPV, è stata presa dal fondatore Manfred Schutz allo scopo di salvare il futuro dell’azienda, il maggior numero di posti di lavoro e il rapporto di fiducia creatosi con i fornitori e con i clienti in 25 anni di attività. Il compito di amministrare la società in questa delicata fase è stato affidato a un avvocato, Manuel Sack, che in collaborazione con il management di SPV assicurerà la prosecuzione dell’attività nel settore della produzione e distribuzione discografica fino al momento della stesura di un piano di ristrutturazione e riorganizzazione aziendale e di un’eventuale vendita a soggetti terzi (diverse case discografiche concorrenti avrebbero già manifestato il loro interesse). <br> Nata nel 1984, SPV ha in catalogo alfieri del metal come i <a href="http://www.rockol.it/artista/Motorhead">Motorhead</a>, <a href="http://www.rockol.it/artista/Motley Crue">Motley Crue</a>, <a href="http://www.rockol.it/artista/Manowar">Manowar</a> e <a href="http://www.rockol.it/artista/Scorpions">Scorpions</a> ma anche icone del blues e del rock internazionale come <a href="http://www.rockol.it/artista/John Lee Hooker">John Lee Hooker</a> e <a href="http://www.rockol.it/artista/Pete Townshend">Pete Townshend</a>. In Italia la distribuzione è curata da Audioglobe.