L’etichetta di <i>world music</i> creata nel 1989 da <a href="http://www.rockol.it/artista/Peter Gabriel">Peter Gabriel</a> sull’onda dell’esperienza dei festival WOMAD cambia distribuzione, interrompendo il rapporto ventennale con la Virgin e poi con la EMI: in Italia se ne occuperà d’ora in poi in esclusiva la società milanese Family Affair, che annuncia per il 21 settembre le prime uscite (Skip McDonald con Daby Touré, Justin Adams con Juldeh Camara, gli Spiro, il cinese Mamer e gli etiopi Dub Colossus). <br> Del ricchissimo <i>back catalog </i> della Real World fanno parte nomi come <a href="http://www.rockol.it/artista/Nusrat-Fateh-Ali-Khan">Nusrat Fateh Ali Khan</a>, Afro Celt Sound System, <a href="http://www.rockol.it/artista/Joseph-Arthur">Joseph Arthur</a>, <a href="http://www.rockol.it/artista/Blind-Boys-of-Alabama">Blind Boys of Alabama</a>, Mari Boine, Sheila Chandra, Ozomatli e Papa Wemba, accanto agli italiani Spaccanapoli e Tenores di Bitti. <br> Poco meno di due anni fa (vedi <a href="http://www.rockol.it/news-90072/Real-World-Records--finanziamenti-in-arrivo,-l'attività-può-proseguire" target="_blank" class="newsLink">News</a>) l’etichetta aveva ottenuto un finanziamento di circa due milioni e mezzo di euro da parte del fondo Ingenious di Patrick McKenna, specializzato in investimenti in imprese musicali.