<a href="http://www.rockol.it/artista/Basement-Jaxx">Basement Jaxx</a>, <a href="http://www.rockol.it/artista/Dave-Stewart">Dave Stewart</a> e <a href="http://www.rockol.it/artista/Lily Allen">Lily Allen</a> sono i primi nomi di grosso calibro a saggiare le potenzialità dell’MXP4, singolo digitale “interattivo” progettato e sviluppato da una società parigina che porta lo stesso nome. Le soluzioni software applicate a MXP4 consentono di stipare in un unico file una molteplicità di informazioni e di funzioni: non solo il testo della canzone, i crediti e le note di copertina o l’aggiornamento sul calendario dei concerti ma anche diverse versioni dello stesso brano e un <i>player</i> multifunzione (“mix it”, “sing it”, “remix it”, “max it”) per remixare le tracce, aggiungere le proprie parti strumentali o cantare la linea melodica in modalità karaoke sostituendosi alla voce dell’artista. I Basement Jaxx hanno deciso di sperimentare il formato in occasione della pubblicazione del nuovo singolo “Raindrops”, con un <i>widget</i> che dal sito ufficiale della band i fan possono trasportate sul proprio blog o sulle loro pagine <a href="http://www.rockol.it/search.php?s=Facebook&x=24&y=6" target="_blank" class="newsLink">Facebook</a> e <a href="http://www.rockol.it/search.php?s=MySpace&x=32&y=6" target="_blank" class="newsLink">MySpace</a>; Stewart ha fatto altrettanto con “Again and again” della sua nuova pupilla <a href="http://www.rockol.it/news-101119/Dave-Stewart-a-Milano--'Il-music-business-sta-uscendo-dall'età-della-pietra'?idartista=1368&pag=0" target="_blank" class="newsLink">Cindy Gomez</a>, rendendo disponibile il testo della canzone in tre lingue diverse; con lo stesso sistema l’ex <a href="http://www.rockol.it/artista/Eurythmics">Eurythmics</a> ripropone anche un classico del duo, “Sweet dreams”, in più versioni che l’ascoltatore può miscelare improvvisandosi dj.<br> “MXP4”, ha commentato Stewart, “ha creato un modo intrigante per stipare un sacco di informazioni in un <i>widget</i> divertente, facile da usare e condividere”. Albin Serviant, amministratore delegato della società francese, sottolinea invece che “l’adozione della nostra tecnologia da parte di diversi artisti inglesi di successo ci fa capire che l’industria musicale sta cominciando a riconoscere il potenziale dell’esperienza musicale interattiva. I consumatori vogliono avere l’opportunità di giocare con la musica e di fruirne in modi nuovi. MXP4 permette agli artisti e alle etichette di rispondere a questo bisogno abbracciando nuove opportunità promozionali e di ricavo”. <br> MXP4 è stata fondata nel 2006 a Parigi da Gilles Babinet, Sylvain Huet e Philippe Ulrich. Nel suo cda siedono Jordan Greenhall (già presidente e ceo di DivX) e Jean François Cecillon, ex top manager della EMI Music.