“Beatles to Bond and Bach” del celeberrimo produttore <a href="http://www.rockol.it/artista/George-Martin">George Martin</a> (1974), “Just me’n’you” del cantautore r&b JR Bailey (1974) e gli album omonimi dei gruppi progressive rock inglesi Quatermass (1970) e Fuzzy Duck (1972) sono tra le rarità discografiche che la Chrysalis si appresta a distribuire per la prima volta in formato di download digitale attraverso la sua etichetta Papillon. Il materiale proviene dagli archivi dei cataloghi MAM e AIR, <i>label</i> indipendenti attive nel corso degli anni Settanta. La MAM, fondata nel 1970 dal cantante <a href="http://www.rockol.it/artista/Tom-Jones">Tom Jones</a> insieme a Gordon Mills, ebbe un periodo di gloria grazie soprattutto ai successi di Gilbert O’Sullivan, prima di essere venduta il decennio successivo alla stessa Chrysalis per poi essere inglobata nella EMI. La AIR (acronimo che sta per Associated Independent Recording) venne creata dal produttore dei <a href="http://www.rockol.it/artista/Beatles">Beatles</a>, sir George Martin, nel 1965: oltre a gestire rinomati studi di registrazione a Londra e nell’isola caraibica di Montserrat (Piccole Antille), il gruppo includeva appunto un’etichetta discografica che pubblicava, tra gli altri, gli album orchestrali del suo titolare.