Irrompe direttamente al primo posto della Top 200 di “Billboard” “Volume 2… hard knock life” di Jay-Z, l’album del rapper che da poco ha deciso di autospedirsi in pensione come musicista per concentrarsi invece sulla sua etichetta Roc-A-Fella. E, per le charts USA della settimana, non è l’unico esempio di artista del quale forse non vedremo più dischi in classifica: al numero 3, infatti, entra “The love movement” dei A Tribe Called Quest, gruppo di rappers che ha deciso di sciogliersi. L’album di Jay-Z ha venduto 352.000 copie nella prima settimana, quello dei Tribe 175.000<br> In seconda posizione, con 227.000 copie, ancora hip-hop: si tratta di “Aquemini” degli Outkast, rappers di Atlanta. “The Globe sessions” di Sheryl Crow si piazza al quinto posto con 123.000 copie, mentre “Hello nasty” dei Beastie Boys va dalla settima alla quattordicesima posizione. Caduta di proporzioni ben maggiori per “Psycho circus” dei Kiss, che precipita dal terzo al trentacinquesimo posto. Scarso l’esordio in classifica per “Is this desire?” di PJ Harvey, che si ferma sul 54° gradino, e da dimenticare quello per “Taming the tiger” di Joni Mitchell: 75° posto.