Il segretario all'economia britannico Peter Mandelson, nel corso di un intervento al forum C&binet, ha indicato nel luglio del 2011 la possibile data di partenza per le misure anti pirateria telematica che il governo di Londra vorrebbe attuare nei confronti del <a href="http://www.rockol.it/search.php?s=file+sharing&x=0&y=0">file sharing</a> illegale: tra poco più di un anno e mezzo, gli utenti recidivi delle piattaforme <i>peer to peer</i> illegali potrebbero vedersi sospendere dalle autorità il servizio di connessione al Web. Nonostante il provvedimento paventato sia stato <a href="http://www.rockol.it/news-102768/">contestato più volte anche da artisti britannici</a>, Mandelson sembra piuttosto ottimista circa l'effettiva incidenza del provvedimento dei navigatori sudditi di Sua Maestà: "Il 'taglio' del servizio sarà utilizzato solo come ultima risorsa", ha assicurato il segretario, "Non ho ragione di credere che verranno attuate sospensioni di massa. La cosa importante è che il messaggio arrivi chiaro: i tempi delle infrazioni di massa impunite sul Web sono definitivamente finiti".