<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt"> Ma allora funziona, ogni tanto, la musica in televisione? Martedì 8 dicembre, in prima serata su RaiDue, lo show “Due”, protagonista la coppia <a href="http://www.rockol.it/search.php?s=Laura+Pausini&x=16&y=18">Laura Pausini</a>-<a href="http://www.rockol.it/search.php?s=Tiziano+Ferro&x=11&y=10">Tiziano Ferro</a>, ha raccolto 3,6 milioni di telespettatori e il 14,14 % di share, un risultato decisamente lusinghiero e oltre la media di rete. Il neodirettore Massimo Liofredi (l’idea è sua), il curatore del programma Gianmarco Mazzi e il produttore Ferdinando Salzano di F&P Group ci hanno visto giusto, e altri show al Teatro Camploy di Verona seguiranno. Quando, e con quali protagonisti? Circolano tanti nomi, Mazzi conferma l’interesse di <a href="http://www.rockol.it/search.php?s=Eros+Ramazzotti&x=18&y=15">Eros Ramazzotti</a> (che ha indicato come partner <a href="http://www.rockol.it/search.php?s=Eros+Ramazzotti&x=18&y=15">Pino Daniele</a>), aggiungendo che “a RaiDue abbiamo chiesto tempo per riflettere, dopo che Laura e Tiziano hanno collocato così in alto l’asticella”, e che l’idea suscita l’interesse anche di manager e artisti stranieri. “Io vorrei un secondo appuntamento tra gennaio e febbraio” dice Salzano. “Di sicuro c’è che questo show non può avere caratteristiche di serialità: ogni spettacolo deve essere un evento speciale, con un’anima diversa e peculiare”. “Quando Liofredi ha lanciato la proposta dopo aver visto Riccardo Cocciante in tv dall’Arena di Verona”, racconta Mazzi, “gli ho chiesto due condizioni: che a curare lo show fosse gente di musica, e che il pubblico fosse a ridosso del palco e degli artisti. Avevo in mente lo spettacolo che il colonnello Parker fece fare ad Elvis Presley su un ring. Volevo ricreare quel tipo di stupore e di intimità nella gente, abituata a vedere i suoi beniamini a distanza in arene da diecimila persone. E’ stata una scommessa, non tutti gli artisti sono bravi a parlare e raccontarsi. E siamo andati in scena praticamente senza prove, la registrazione ha avuto luogo tra le 16 e le 18. Ma Laura e Tiziano erano a loro agio perché attorno c’erano persone di cui si fidavano: il regista Gaetano Morbioli, che della Pausini è collaboratore fisso, <span style="mso-spacerun: yes"> </span>l’autore Sergio Rubino che <span style="mso-spacerun: yes"> </span>lavoro spesso con la musica e non solo negli show da grandi ascolti di Paolo Bonolis. La gente di musica ha imparato a capire la televisione, mentre è molto meno vero il contrario”.<span style="mso-spacerun: yes"> </span>“E’ stata premiata la capacità di due grandi artisti di tenere il palco, nonché l’unicità di uno spettacolo diverso dal solito”, <span style="mso-spacerun: yes"> </span>sostiene Salzano. “E’ passata attraverso lo schermo la genuinità dei protagonisti, a loro agio come fossero nel salotto di casa loro”. </p> <p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt"> Lo stesso Liofredi ha voluto rimarcare il raggiungimento di un obiettivo strategico: il raggiungimento di una fetta di pubblico giovane molto più ben disposto nei confronti di YouTube che della televisione. “Sì”, conferma Salzano. “Abbiamo puntato al pubblico dei concerti, a chi frequenta i nuovi media piuttosto che la tv. La novità sta nella proposta di una prima serata televisiva priva dei suoi ingredienti classici: il conduttore, i comici, il balletto, l’orchestra. Solo i protagonisti, la loro musica e le loro storie. La televisione al servizio della musica, una volta tanto, e non la musica al servizio della televisione. Così facendo, abbiamo sfatato quel vecchio adagio secondo cui le canzoni in tv non fanno ascolti”. E ora? “Vorremo che ‘Due’ diventasse un <em>brand </em>legato a grandi eventi musicali che si sviluppano seguendo un filo narrativo”, risponde Mazzi. “Sicuramente non lo faremo diventare un varietà”.</p> <p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt"> <span style="mso-spacerun: yes"> </span></p> <p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt"> <span style="mso-spacerun: yes"> </span></p> <p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt"> </p> <p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt"> </p>