La musica dal vivo si conferma quasi impermeabile alla recessione: il fatturato mondiale del settore, secondo i dati annuali diffusi da Billboard Boxscore (6 dicembre 2008-21 novembre 2009), risulta in crescita dell’11,7 % raggiungendo la cifra record di 4,4 miliardi di dollari al botteghino. E non si tratta di dati gonfiati dall’inflazione o dall’aumento medio dei prezzi dei biglietti: al contrario, i 73 milioni complessivi di spettatori raccolti dagli eventi organizzati nel periodo equivalgono a un incremento del 12,6 % sul 2008. A soffrire semmai è proprio il mercato più importante, quello nordamericano: negli Stati Uniti e in Canada il giro d’affari del live (2,8 miliardi di dollari) è calato del 2 % rispetto all’anno precedente, e il numero di spettatori (50 milioni) si è ridotto dell’1,7 % a causa anche di una diminuzione nel numero di concerti proposti (- 9 %). Ciò nonostante, e a dispetto di un numero inferiore di concerti organizzati (9.085, - 1,6 %) il più grande promoter di musica dal vivo nel mondo, Live Nation, ha chiuso l’anno decisamente in attivo grazie a un afflusso di 41 milioni di spettatori (+ 19 %) e a un fatturato di 2,5 miliardi di dollari (+ 25 %).