Un’offerta da 46 milioni di sterline (in contanti) porterà la catena di negozi d’intrattenimento HMV, già titolare del 9,9 % delle azioni, ad assumere il controllo del Mama Group, holding multimediale del settore musicale con un giro d’affari da 38 milioni di sterline e interessi ramificati nel campo della gestione di locali e del ticketing, nel management artistico, nelle edizioni musicali, nel marketing e nelle sponsorizzazioni. L’affare, che ha le sue radici nella joint venture (Mean Fiddler Group) che le due società avevano creato nel gennaio 2009 per gestire insieme il business della musica dal vivo, è naturalmente soggetto all’approvazione da parte degli azionisti, cui il management di Mama ha tuttavia raccomandato di accettare l’offerta. HMV descrive l’acquisizione come un ulteriore passo significativo nell’ottica di una trasformazione del business iniziata nel 2007 (fino ad allora il marchio operava solo nel settore del retail, vendendo dischi, dvd, libri e videogiochi). “Siamo convinti”, spiegano i suoi manager in un comunicato, “che portando festival e sale da concerto sotto un’unica proprietà ne accelereremo la crescita e saremo in grado di ricavare ulteriori sinergie di costi e di ricavi”. Il gruppo Mean Fiddler gestisce undici sale da concerto nel Regno Unito, tra cui i londinesi Hammersmith Apollo, Jazz Cafe, Borderline e Garage. Oltre a lanciarsi nel mercato del live, HMV - unico colosso del retail musicale britannico sopravvissuto alla crisi del disco - ha aperto recentemente in Inghilterra anche alcune sale cinematografiche attigue ai suoi punti vendita.