Sebbene non più giovanissimi, gli Eagles si dimostrano sempre molto attenti alle novità, inaugurando - per un concerto in programma il prossimo 27 aprile a Sacramento, in California - una nuova modalità di vendita dei biglietti, chiamata "dynamic pricing": in sostanza, gli organizzatori dell'evento si comporteranno come le compagnie aeree e le agenzie turistiche, mettendo a disposizioni diverse fasce di biglietti, dai pacchetti deluxe (che comprendono meet and greet con l'artista, backstage pass e molto altro) a quelli più basilari, comprensivi del solo tagliando, magari nei settori più lontani dal palco. Sui prezzi degli ingressi, come già aveva proposto Andrea Pieroni di Live in Italy la scorsa estate, influirà anche il flusso variabile nel tempo della domanda, così come succede nella prenotazione dei biglietti aerei, specie nelle compagnie low cost. Che sviluppi potrebbero aprire soluzione del genere, in un panorama fiorente - nonostante la crisi - ma sempre più insidiato dalle società di secondary ticketing? Se ne parla su MusicReporters...