Montano le speculazioni su un possibile intervento finanziario di AOL su "Project Playlist", una piattaforma di 'music sharing' e di creazione di playlist attiva su Playlist.com e fondata da Jeremy Riney. La società, che in passato è stata guidata da Owen Van Natta (poi passato per un periodo a MySpace come CEO) e che oggi vede al timone l'ex MTV John Skyes, attraversa una fase di stallo, acuita da alcune pendenze legali con le major della discografia (Project Playlist, infatti, ha per ora in catalogo solo Sony Music e EMI). Dal canto proprio, AOL non commenta - nè smentisce peraltro. Il servizio AOL Music, tradizionalmente legato a streaming, web radio e musicisti indie e/o emergenti, evolverebbe su un piano più orientato al mainstream rispetto al suo posizionamento attuale, qualora le voci di un suo intervento (che si spingono fino all'eventualità di un'acquisizione) fossero confermate. Nel frattempo AOL ha ingaggiato un personaggio molto gradito dalle case discografiche: si tratta di David Eun, ex responsabile delle partnership sui contenuti a Google.