Michael Robertson, uno dei personaggi chiave nella rivoluzione digitale (fondò alla fine degli anni '90 mp3.com, fronteggiando gli albori di quella che sarebbe stata una serie di controversie legali tra aziende hi-tech e discografia durata oltre un decennio) e attuale proprietario di MP3tunes.com, ha lanciato il nuovo servizio in streaming e on demand BYO.fm, dichiarando guerra ai maggiori protagonisti della web radio attuale, da lui definita "zoppa". BYO.fm nasce sulla base del concetto forte di Robertson, secondo il quale la web radio dovrebbe innanzitutto essere personalizzabile, altrimenti è un'incompiuta; ma, nella fattispecie, anche sull'infrastruttura della sua già affermata MP3tunes.com (di fatto, un servizio di storage dove gli utenti possono caricare i loro file audio per accedervi da ocunque e in qualsiasi momento). Accedendo alla loro musica custodita nel 'personal locker' offerto su MP3tunes.com, gli utenti potranno creare la loro stazione, la loro programmazione, fruire della musica a richiesta, attivare funzioni di playlist, play back e fast forward e, soprattutto, collegarvi servizi di news, che saranno erogate in audio (e pianificate a piacere dal 'titolare' della stazione web personalizzata) grazie a un servizio di riconoscimento vocale (Cepstral) che 'legge' i feed di testo selezionati dall'utente. BYO (che significa 'bring your own') è compatibile con iPhone e Android.