Il mercato delle applicazioni per terminali mobili, esploso nel corso del 2009, sembra destinato ad assicurare parecchie soddisfazioni economiche a sviluppatori e fornitori di contenuti, se può far fede un sondaggio reso pubblico da qualche giorno da un provider specializzato, mplayit, che si appoggia principalmente a Facebook. Secondo lo studio, basato sui comportamenti degli utenti della stessa Mplayit, il 35 % dei possessori di dispositivi mobili è disposto a scaricare applicazioni a pagamento: lo fanno già il 57 % dei possessori di iPhone (che pagano in media 1,99 dollari per applicazione), il il 33 % dei possessori di Blackberry (che pagano in media 5,99 dollari) ma soltanto il 16 % degli utenti che usano apparecchi collegati alla piattaforma per dispositivi mobili sviluppata da Google, Android (2,72 dollari ad applicazione). Apple, che domina il settore con 150 mila differenti applicazioni disponibili sull’iTunes Store, ha distribuito fino ad oggi oltre 3 miliardi di applicazioni per iPod Touch e iPhone.