Il più celebre magazine musicale della storia, che negli Stati Uniti conta su una tiratura di circa 1,5 milioni di copie, ha annunciate per oggi il lancio di una nuova release del proprio sito americano, la cui principale novità consiste nel debutto di una vastissima area a pagamento. L’archivio di 43 anni di numeri cartacei sarà a disposizione al costo di $ 3,95 al mese: una sorta di pass che darà accesso a ogni contenuto per l’intervallo di durata e che potrà comunque essere acquistato anche in forma di abbonamento annuale al costo di $ 29,99, in questo caso con il bonus di un abbonamento cartaceo incluso (non vale, invece, il contrario: gli abbonati all’edizione cartacea, che pagano 19,95 dollari all’anno, non avranno accesso gratuito alla parte online). Si tratta di uno dei primi esperimenti di ‘pay wall’ per una rivista; l’orientamento dell’editoria tradizionale, reso popolare da Rupert Murdoch, ha infatti riguardato finora soprattutto i quotidiani. Nel caso del Rolling Stone, gli utenti avranno comunque accesso all’attualità del sito in forma gratuita, a partire dalla home page fino alle news quotidiane. La Wenner Media, casa madre del Rolling Stone, ha dichiarato un traffico di 1,3 milioni di utenti unici nello scorso mese di marzo, per 9 milioni di pagine viste.