Era dal 1971 che Santana non aveva più il piacere d’assaporare la brezza del numero uno delle charts USA. Ma ora, a distanza di ben 28 anni da ‘Santana III’ (così si chiamava l’album, anzi l’ellepì), il grande chitarrista latino è nuovamente al top; il suo “Supernatural”, con altre 170.000 copie vendute, corona così la sua lunga marcia d’avvicinamento al vertice e scalza dalla posizione regina “Human clay” dei Creed, ora secondi. Il debutto più alto della settimana risponde al nome di 311, rockers di Omaha che piazzano il loro album “Soundsystem” al nono posto con 91.000 copie vendute. Sul terzo scalino troviamo i Backstreet Boys (“Millennium”), sul quarto Lou Bega (“Little bit of mambo”, altre 127.000 copie vendute), sul quinto e sesto rispettivamente Britney Spears e Christina Aguilera. Paul McCartney ruzzola dal ventisettesimo al cinquantesimo posto, ma scivolano pesantemente anche i Live, il cui “The distance to here” passa dalla quarta alla quindicesima posizione. Da registrare inoltre che “I want it all”, il nuovo di Warren G, si ferma sul ventunesimo gradino.