Herb Alpert e Jerry Moss hanno pareggiato i conti con la Universal e la Seagram, cui hanno fatto causa per la "distruzione" della A&M Records da loro fondata. Il giudice della Corte Superiore di Los Angeles ha infatti ribaltato il precedente parere, che dava ragione alla multinazionale chiamata in causa, e impediva al duo di citare la Universal come singoli individui, costringendoli a entrare in tribunale come società. Ora invece i due potrebbero ottenere, eventualmente, una somma molto maggiore - la cifra di cui si parla è di 200 milioni di dollari. Secondo il parere di alcuni esperti che stanno seguendo il caso, comunque, difficilmente Albert e Moss riusciranno a dimostrare che la Universal era tenuta a rispettare l’impegno preso con loro, ovvero quello di tenere in vita per 20 anni la A&M anche dopo esserne entrata in pieno possesso.