La piattaforma di condivisione musicale Project Playlist, che ora si chiama semplicemente Playlist.com, ha siglato un accordo con Universal Music e con Warner Music che pone fine a una vertenza relativa a presunte violazioni di copyright; precedentemente, la Web company fondata da Jeremy Riney aveva già risolto le controversie che la opponevano ad EMI e a Sony. Le major avevano portato in tribunale Project Playlist con l’accusa di aiutare gli utenti a rintracciare file illegali e di incoraggiare in questo modo la pirateria. “Sfortunatamente è stato necessario intraprendere un’azione legale, ma ora siamo felici di avere risolto la vertenza in maniera amichevole”, ha commentato un portavoce di Universal senza fornire dettagli sui contenuti economici dell’accordo. Nelle scorse settimane si era diffusa la notizia di un possibile investimento nell’impresa da parte di AOL, di cui tuttavia non sono ancora giunte conferme.