Il celebre festival estivo britannico di Glastonbury non passerà, come si era sentito dire nelle scorse settimane, dai tre abituali giorni a cinque. "Mi costa più di due milioni di sterline al giorno” (circa sei miliardi di lire), “sarebbe troppo costoso da gestire", ha affermato, un po' sconsolato, lo storico patròn Michael Eavis. Il barbuto promoter del festival, il quale attira regolarmente centomila spettatori, ha però affermato che per l'edizione del Duemila tornerà il Pyramid Stage, andato letteralmente in fumo nel 1992, e che vi saranno i suoi "due gruppi preferiti".