Il sesto canale radio della BBC, BBC 6, la più "indie oriented" delle emittenti britanniche, potrebbe essere risparmiata dai tagli che il vertice dell'azienda radiotelevisiva inglese progettava di compiere per ristrutturare e rinnovare le risorse del network: benché con qualche "sforbiciata", pare proprio che la direzione della società voglia evitare di fa chiudere i battenti alla più giovane delle sue stazioni. A far cambiare idea all'amministratore della BBC Michael Lyons pare sia stata l'enorme mobilitazione popolare in favore dell'emittente: oltre a gruppi su di solidarietà apparsi nelle comunità Web di appassionati, a difendere la BBC6 scesero in campo anche illustri esponenti del panorama musicale britannico come i Radiohead, secondo i quali "sapere se chi ha preso la decisione di chiudere BBC 6 sia al corrente dell'enorme importanza che questa stazione ha assunto nel corso degli anni nella promozione dei giovani artisti e nella scoperta di nuove realtà musicali. Il lavoro che ha svolto è la linfa vitale di tutto ciò che si muova fuori dall'ambito del mainstream. Vi prego di considerare il grave impatto che può avere la chiusura della stazione sulle band e sulle etichette indipendenti: qui non si tratta di correggere la linea editoriale di una testata, perché la funzione del canale 6 è unica. BBC 6 è una vera e propria gemma, una realtà unica al mondo. Vi prego di considerare questo se l'unica ragione per la quale avete preso questa decisione è tagliare una spesa di 6 milioni di sterline l'anno, irrisoria rispetto ad altre voci di bilancio, eppure così importante per tenere un vita una realtà culturale fondamentale per il nostro Paese".