Si terrà domani al Tribunale di Milano l'udienza che vedrà la corte emettere la sentenza penale di primo grado nell'ambito del processo a Claudio Trotta, numero uno di Barley Arts protagonista del procedimento noto ai media col nome di "22 minuti": al promoter viene contestata la mancata interruzione del concerto a San Siro di Bruce Springesteen del 25 giugno 2008, in occasione del quale il Boss "sforò" di 22 minuti rispetto all'orario di fine concerto concordato con le autorità comunali. Il pubblico ministero aveva richiesto, per Trotta, una pena pari a trenta giorni di carcere: pena che in ogni caso verrà sospesa, essendo Trotta incensurato e data l'entità del reato.