In quasi duecento anni di vita, le case editrici confluite nel gruppo HarperCollins (la scozzese William Collins & Sons, istituita nel 1819, e la newyorkese Harper Brothers Company, nata nel 1817), hanno pubblicato di tutto: atlanti, dizionari, bibbie, saggi e romanzi ad opera di autori come H.G. Wells e Agatha Christie, JRR Tolkien e C.S. Lewis, Mark Twain e le sorelle Bronte, Thackeray e Dickens, John Fitzgerald Kennedy e Martin Luther King Jr. Ma questa è la prima volta che si avventurano sul mercato discografico, con un prodotto “ibrido” e inedito: da pochi giorni, infatti, la loro sussidiaria The Friday Project ha dato alle stampe in forma di libro il nuovo album di Kristin Hersh, “Crooked”. Quest’ultimo è ascoltabile gratuitamente in streaming sul sito Internet della ex Throwing Muses, ma l’edizione inglese della HarperCollins, oltre a un volume di 64 pagine riccamente illustrato, include un codice per l’accesso on-line a numerosi contenuti esclusivi: un commento audio brano per brano ad opera della stessa autrice, “stems” attraverso cui realizzare i propri remix, materiali video ed outtakes, estratti dall’autobiografia della Hersh di prossima pubblicazione (“Paradoxical undressing”) e la possibilità di partecipare a live chat su Internet e a forum interattivi con la stessa artista.