Ancora voci sulla fusione Sony-Bertelsmann. Secondo l’autorevole "Hollywood Reporter", Michael Dornemann, presidente del gigante editoriale tedesco, cui fa capo la BMG, si è recato in questi giorni a Tokyo, per studiare una strategia comune con i dirigenti della Sony in risposta alla fusione tra Warner ed EMI. La BMG ha confermato il viaggio, ma ha negato legami con detta fusione, sostenendo che si trattava di una trasferta programmata da tempo e con tutt’altro obbiettivo. Secondo il giornale, la BMG non si preclude nemmeno un’alleanza con la Universal, dal momento che Edgar Bronfman Jr., a capo della Seagram (che controlla la casa discografica), è cognato di Strauss Zelnick, presidente della BMG, e le due major già collaborano grazie alla GetMusic, società per la distribuzione di musica su Internet.