Un sondaggio a cura di NPD Group evidenzia che negli Stati Uniti la fruizione di musica in streaming è sempre più diffusa, e ormai vicina a pareggiare i conti con il download di file musicali. Il 30 % del campione sondato dall’ente di ricerca ha infatti risposto di avere scaricato musica sul proprio computer nel mese di agosto (era il 29 % in occasione della rilevazione precedente, effettuata a marzo); nello stesso arco temporale la percentuale di coloro che dicono di avere ascoltato musica in streaming è cresciuta dal 25 al 29 %. Il sito Evolver.fm, che riporta la notizia, sostiene che se gli attuali trend verranno confermati il sorpasso dello streaming sul download – in termini di modalità preferita di fruizione della musica sul computer, senza neppure prendere in considerazione altri terminali come le Internet Tv o gli smartphones – è questione di mesi. Gli Stati Uniti, comunque, non ci arriveranno per primi: secondo una ricerca di Mediametrie pubblicata in questi giorni, già ora gli utenti francesi di Internet preferiscono collegarsi alla rete per ascoltare musica in streaming, piuttosto che riprodurre i file audio archiviati nella memoria del pc.