Con un lungo articolo sul “New York Times”, Chuck D dei Public Enemy, grande fan di Internet, ha attaccato Metallica e Dr. Dre per la causa da loro intentata contro la Napster per diritti di copyright non pagati. “Casi usati per supportare altri avvocati che cercano di preservare l’esistenza preistorica di contratti del passato”, ha tuonato il veterano rapper prendendo le difese del Napster, pesantemente messo sotto accusa in questi giorni. “Il Napster ha fatto diventare la musica come le figurine, i ragazzi stanno tornando e sono entusiasti. L’industria musicale tradizionale era ormai alla fine. Aziende come la Napster stanno creando nuovo interesse nell’acquisizione della musica”, ha scritto Chuck D.