Successo o mezzo flop? Sui primi risultati di vendita conseguiti dal catalogo dei Beatles su iTunes (450 mila album e 2 milioni di canzoni vendute in una settimana, in tutto il mondo), opinioni e valutazioni si dividono. Interessanti quelle di Billboard, che ha messo a confronto la performance “digitale” dei Fab Four con quella di un altro gruppo storico, i Led Zeppelin. Quando il catalogo della band di “Stairway to heaven” e “Whole lotta love” venne finalmente reso disponibile sul negozio digitale della Apple, nel novembre del 2007, le vendite della prima setttimana toccarono negli Stati Uniti 47 mila copie per gli album (33 mila delle quali assorbite dall’antologia “Mothership” appena pubblicata) e 300 mila copie per le singole canzoni. Decisamente meno di quanto raccolto dai Beatles sullo stesso mercato Usa: 119 mila copie di album (inclusi 13 mila box set) e 1,4 milioni di canzoni. Le cifre dei Fab Four diventano tuttavia molto meno impressionanti se paragonate alle performance delle superstar di oggi. Con un solo singolo, “No afraid”, e in una sola settimana, il maggio scorso, Eminem ha rastrellato 379 mila download; mentre l’album “Speak now” di Taylor Swift, nello stesso arco di tempo, è stato scaricato in 278 mila esemplari. Billboard avanza implicitamente un’ipotesi: che il pubblico di iTunes sia decisamente più eccitato dalle novità che dagli artisti e dai repertori storici. I quali, aggiungiamo noi, sono probabilmente già stati ampiamenti scaricati in forma “pirata” o duplicati in forma di files digitali dai cd acquistati a suo tempo.