Il Pullman Group (una sussidiaria della Fahnestock and Co., Inc.), famoso per avere organizzato la quotazione dei Bowie Bonds nel 1997 (ma anche quella degli autori Edward Holland, Lamont Dozier e Brian Holland), è nuovamente in azione per lanciare sul mercato mobiliare americano un nuovo pacchetto di titoli basati sul presunto valore generato dalle royalty spettanti agli artisti e agli autori negli anni a venire. Questa volta le royalty sono relative a una lista di brani celebri di Duane Hitchings, autore e/o titolare dei diritti di canzoni interpretate da Rod Stewart ("Do ya think I'm sexy?"), Kim Carnes ("I'll be here where the heart is"), Eddie Money, Pat Benatar, Tupac Shakur ("Hit 'em up"), Notorious B.I.G. ("Gettin' money"), Patty Smyth degli Scandal, Donny Osmond e Steve Perry dei Journey. Cosa hanno in comune? Avere raggiunto la vetta della classifica - ed essere diventate, quindi, dei registratori di cassa virtuali. Il catalogo, sul quale al momento non sono disponibili dettagli ulteriori, sarà ampliato fino a comprendere un numero sufficiente di brani per costituire la massa critica necessaria a farne un carniere finanziariamente appetibile.