Artisti e funzionari di case discografiche testimonieranno oggi giovedì 25 maggio davanti a una commissione del Senato statunitense, in occasione della discussione di un emendamento che riguarda la possibilità degli artisti di detenere la proprietà delle registrazioni da loro realizzate. Fra i testimoni Sheryl Crow, Michael Greene (presidente della National Academy for the Recording Arts and Sciences), Hilary Rosen (per la Recording Industry Association of America, RIAA). Don Henley, che era nell'elenco dei testimoni, non potrà essere presente per impegni televisivi, e invierà un memorandum scritto.<br> Il tema discusso riguarda l'assimilabilità delle registrazioni discografiche allo status di "lavoro in affitto". Gli artisti sono contrari, e sostengono che se l'emendamento fosse approvato andrebbe a confliggere con la normativa corrente, secondo la quale gli artisti che abbiano firmato contratti discografici dopo il 1978 possono entrare in possesso dei diritti sulle proprie registrazioni discografiche dopo 35 anni dalla data in cui sono state effettuate.<br> E' comunque più probabile che l'emendamento, già diventato legge, non venga cassato.