Per fare fronte al calo di traffico e di ricavi (un trend che, almeno per il momento, non è stato sovvertito dalla recente riconfigurazione strategica del sito da social network ad hub destinato a ospitare contenuti di intrattenimento), Myspace potrebbe addirittura dimezzare il suo staff composto da 1.100 dipendenti: lo scrivono, in questi giorni, diverse autorevoli fonti americane (dal Wall Street Journal al sito All Things Digital), aggiungendo che i tagli di organico riguarderebbero principalmente gli Stati Uniti ma non escluderebbero le filiali internazionali. I dettagli del nuovo piano di riduzione dei costi, spiega Liz Gannes su All Things Digital, sarebbero ancora in corso di elaborazione, mentre News Corp., proprietaria del sito, avrebbe affidato al responsabile dei media digitali Jack Kennedy l’incarico di esplorare le opportunità di vendita della società: tra i potenziali interessati all’acquisto circola il nome di Zynga, sviluppatore di giochi per conto di Facebook nel cui consiglio direttivo siede anche l’ex ad di Myspace, Owen Van Natta; ma è più probabile che a farsi avanti, nel caso, possa essere una private equity.