Goldman Sachs, una delle più importanti banche d'affari mondiali, ha investito 500 milioni di dollari in Facebook: l'iniezione di liquidità nelle casse del colosso informatico fondato da Mark Zuckerberg ha visto la società di servizi finanziari affiancata, nell'investimento, dall'azienda russa Digital Sky Technologies, che ha fornito 50 dei 500 milioni versati. La celebre piattaforma di social network, che ha recentemente superato Google nell'indice dei siti più visitati e che al momento è valutata 50 miliardi di dollari, al momento non è ancora quotata in borsa, ma le pressioni della Securities and Exchange Commission (corrispondente americana della Consob), che negli ultimi tempi sta monitorando da vicino le società Web in forte crescita, potrebbero spingere i vertici del sito a quotarsi sul mercato: a fronte di una prospettiva del genere, pare tatticamente azzeccata la manovra di Goldman Sachs, che - stando agli accordi stretti con la società con quartier generale a Palo Alto, California, possa raccogliere un miliardo e mezzo di dollari dagli investitori per Facebook. Di contro, la banca d'affari studierà speciali purpose entity da destinare ai propri clienti intenzionati ad investire nella piattaforma informatica.