La Elvis Presley Enterprises, società che detiene il 50 % dei diritti sulle canzoni firmate dal re del rock’n’roll e che fa capo a Lisa Marie Presley (la sua unica figlia) e a alla CKX Inc. di Robert Silverman (titolare, tra l’altro, del format televisivo American Idol), ha fatto causa all’editore musicale Chrysalis Music reclamando l’esborso di 5 milioni di dollari a titolo di royalties non pagate. La Chrysalis, di cui è stata da poco concordata la cessione al gruppo BMG Rights Management, amministra il repertorio di Elvis Presley su licenza ma, secondo la EPE, lo avrebbe fatto con negligenza: evitando di tenere e trasmettere una contabilità separata, precisa e puntuale, garantendosi commissioni ingiustificate, calcolando in maniera errata i tassi di cambio nel caso di trasferimenti monetari dall’estero, detraendo spese non documentate, evitando di fare domanda per beneficiare degli sconti fiscali previsti dalle legge. La Chrysalis, per il momento, non ha replicato pubblicamente alle accuse.