La Sony DADC chiude il suo impianto di produzione cd a Pitman, New Jersey, lasciando a casa entro il 31 marzo circa trecento dipendenti (mentre una cinquantina potrebbero essere allocati presso altre strutture): sono gli effetti inevitabili della recessione e della popolarità declinante del compact disc tra i consumatori di musica. Lo stabilimento di Pitman era stato aperto nel 1960 per produrre dischi in vinile; nel 1988 gli impianti erano stati riconvertiti alla fabbricazione di cd sfornando fino a 18 milioni di pezzi al mese. Poi, l’anno scorso, il primo importante ridimensionamento: 160 licenziamenti e il trasferimento della produzione di dvd a un impianto sito nell’Indiana. La chiusura dello stabilimento di Pitman, ha dichiarato a un giornale locale il presidente del consiglio comunale Russ Johnson, colpisce gravemente non solo i lavoratori e le loro famiglie ma anche l’economia locale e il gettito fiscale della pubblica amministrazione.