Dopo Tj net (joint venture che include Bertelsmann Multimedia e BMG Ricordi, e che per prima in Italia ha allestito un sistema “wireless” di distribuzione musicale via telefono portatile) anche Omnitel 2000 lancia un servizio musicale destinato ai possessori di cellulari. Il sistema, che dovrebbe essere operativo tra qualche settimana, differisce tuttavia da quello di Tj net per il fatto di essere a pagamento, caratteristica che lo renderebbe più gradito a diverse case discografiche, poco propense a cedere repertorio per lo sfruttamento a titolo gratuito. Nel caso di Tj net il costo del servizio è coperto infatti dagli spot pubblicitari che precedono ogni ascolto, mentre chi usufruirà del servizio Omnitel, privo di inserzioni pubblicitarie, pagherà 200 lire allo scatto più 95 lire al minuto, IVA esclusa (la fascia più bassa delle tariffe Omnitel): in pratica, per ascoltare una canzone della durata di tre minuti si spenderanno circa 500 lire. Il menù musicale di Omnitel si articolerà in tre aree fondamentali, novità discografiche (disponibili come “sample” di durata limitata), juke box (hits e brani di catalogo suddivisi per genere musicale) ed eventi live, che utilizzeranno tecnologie di broadcast sviluppate dalla stessa società di telecomunicazioni. Accordi per la fornitura dei repertori sarebbero già in corso con alcune major discografiche italiane. Il servizio sarà inizialmente disponibile ai soli utenti Omnitel, ma è prevista una sua successiva estensione ai possessori di cellulari Tim, Wind e Blu.