Il chiacchieratissimo trasferimento di Doug Morris da Universal Music a Sony Music non è cosa imminente. Così almeno sostiene il New York Post, citando alcune fonti informate dei fatti: Universal, che con Morris ha un contratto valido fino al 31 dicembre 2011, si preoccuperebbe soprattutto di non regalare alla principale concorrente informazioni preziose sui suoi business plans per l’anno corrente. Come noto, il boss di Sony Howard Stringer vorrebbe rimpiazzare immediatamente con Morris l’attuale ad Rolf Schmidt-Holtz, il cui contratto scade a fine marzo: stando alle informazioni raccolte dal quotidiano newyorkese, sembra più probabile che il suo arrivo non possa avvenire prima dell’estate, se non proprio a fine anno. A complicare ulteriormente il quadro è il trasferimento in senso inverso di Barry Weiss, direttore del gruppo di etichette RCA/Jive prossimo a lasciare Sony per assumere un ruolo ancora indefinito in Universal (anche il suo contratto scade a marzo). A quel che si dice, sia lui che Morris sono intenzionati a portarsi dietro diversi uomini di fiducia.