E pensare che Joe Perry, all'inizio, gli aveva anche indirizzato qualche frecciata. Kid Rock, addirittura, aveva definito la sua mossa "stupida", e lo stesso cantante, per calmare le acque, si era visto costretto ad una pubblica dichiarazione per smentire le voci che la sua partecipazioni in veste di giudice al talent show "American idol" potesse pregiudicare il suo futuro con gli Aerosmith. Steven Tyler, tuttavia, non verrà biasimato per la sua carriera televisiva, almeno dai suoi compagni di band, che condividono con lui - oltre agli onori e alla gloria - anche le royalties sulle canzoni: da quando l'artista si è unito al cast del reality musicale, infatti, le vendite degli album firmati dalla band di "Walk this way" hanno fatto registrare un'impennata media del 250%. A fare la parte del leone, per quanto riguarda i dischi, sono "best of" come "Big ones" e "Devil's got a new disguise: the very best of Aerosmith", che hanno fatto registrare picchi di incremento fino al 260%, mentre ancora meglio è andata ai singoli brani, oggi facilmente reperibili grazie agli online store: canzoni come "I don't want to miss a thing" e "Dream on", nei giorni immediatamente successivi alla messa in onda delle puntate dove sono state reinterpretate dai concorrenti del programma, hanno fatto segnare incrementi nelle vendite che hanno toccato, nei casi migliori, anche il 360%.