Merger o non merger, Canal Plus manterrà un ruolo leader nella produzione audiovisiva e cinematografica conservando, nel contempo, la sua identità di azienda francese. Lo ha assicurato Pierre Lescure, presidente della pay-tv controllata al 49 % dal gruppo Vivendi, in un’intervista pubblicata domenica 16 luglio dal transalpino Journal de Dimanche. Lescure ha aggiunto che le autorità governative francesi riceveranno precise assicurazioni, e che l’azienda intende prendersi un impegno formale in merito sotto forma di un contratto commerciale. Sulla base del progetto di fusione tra Vivendi e il gruppo canadese Seagram verrà costituita una nuova società denominata Canal Plus Programmes; la neocostituita Vivendi Universal avrà il pieno controllo delle sue attività internazionali nonché della base di abbonati francesi al servizio di pay-tv: ma ciò nonostante, stando alle assicurazioni di Lescure, l’orgoglio nazionale francese dovrebbe essere salvo.