E’ disponibile da lunedì scorso, 17 luglio, la release ufficiale del nuovo Windows Media Player di Microsoft (versione 7.0) destinato a competere con i software di proprietà RealNetworks per la supremazia nel mercato dello streaming audio e video. Disponibile da mesi come prodotto-test, il nuovo player multimediale di Microsoft è stato scelto dalla EMI per lanciare il suo servizio di vendita online di singoli brani e album scaricabili dagli acquirenti sotto forma di download digitali, mentre anche altre etichette come House of Blues, TVT e Atomic Pop hanno deciso di utilizzare il lettore Windows Media per lo streaming e il downloading di musica da internet. Il programma, come altri analoghi presenti in rete, consente ai consumatori di scaricare brani musicali dal web oppure di copiarli da un Cd codificandoli in formato Windows Media o anche MP3, di archiviarli e organizzarli in playlist e infine di riascoltarli dallo stesso pc oppure da un riproduttore portatile di musica digitale. E dovrebbe diventare, nelle intenzioni di Microsoft, l’arma con cui contrastare la leadership di mercato della concittadina RealNetworks (entrambe le società fanno base a Seattle): impresa non facile, dato che l’azienda fondata da Rob Glaser (un ex dipendente di Bill Gates) nei giorni scorsi ha firmato un accordo strategico di collaborazione con America Online e vanta ad oggi oltre 115 milioni di utenti registrati per il software RealPlayer, più altri 30 milioni per il Real Jukebox (un software che consente di archiviare e ascoltare musica online). Microsoft, dal canto suo, ha in programma di incorporare il nuovo player anche in Windows Millennium, il nuovo sistema operativo a uso domestico la cui commercializzazione è prevista per settembre.