Warner Music Italia, Media Records e Vitaminic sono i primi fornitori di contenuti per il servizio di distribuzione musicale via telefono cellulare lanciato il 24 luglio scorso da Omnitel (vedi news) e che, secondo i dati forniti dalla stessa azienda, ha già registrato 100.000 accessi nei primi quattro giorni dal lancio. Componendo il numero breve 2552, gli abbonati Omnitel possono accedere a un menù di ascolto musicale articolato in novità discografiche (con anteprime, versioni remix di brani di successo, MP3 prelevati da internet, ma anche news, classifiche e brevi interviste) e in un “juke box” suddiviso in cinque contenitori (musica italiana, pop internazionale, rock, rap e dance, più eventi speciali) ciascuno dei quali offre a sua volta una possibilità di scelta tra cinque selezioni musicali. Una terza opzione, che darà possibilità di ascoltare in presa diretta o in differita, sul telefonino, spezzoni di concerti e di eventi dal vivo, sarà disponibile dal mese di settembre e consentirà di scaricare file audio e filmati video anche dal portale mobile Omnitel 2000. L’operatore telefonico, il cui servizio si rivolge per il momento ai suoi 12 milioni e mezzo di abbonati, ha intanto già indirizzato richiesta al Ministero delle Comunicazioni per poterne estendere le funzioni anche ai clienti di altri gestori di telefonia mobile. Il servizio Musica di Omnitel compete sul mercato italiano della distribuzione musicale wireless con Tj net, società controllata tra gli altri da Bertelsmann, BMG Ricordi e Franco Bernabé e i cui servizi per il momento coprono solo l’utenza mobile Wind: a differenza di quella (i cui costi di gestione sono interamente coperti dalla pubblicità), nel caso di Omnitel la fruizione del servizio musicale costa agli utenti 200 lire allo scatto più 95 lire per ogni minuto di ascolto (Iva esclusa). Contatti per la fornitura di repertori musicali sono attualmente in corso con altre etichette, comprese alcune major.
