musiXmatch, la startup guidata da Massimo Ciociola con sede a Bologna specializzata nel business dei metadata e delle API applicate all'industria musicale e focalizzata sul comparto delle 'lyrics', ha effettuato un test di efficiacia delle sua piattaforma di cui ha appena pubblicato i risultati sul proprio blog ufficiale. Il test è stato condotto prendendo come banchmark tutte le canzoni comparse nelle classifiche Top 100 pubblicate su Billboard dal 1946 al 2010 e misurando il grado di corrispondenza immediato (ovvero, la capacità di riconoscimento della piattaforma) tra i testi delle canzoni da un lato e gli artisti e i brani corrispondenti dall'altro. Ne è scaturito un impressionante 93% abbondante di 'matching' che, come viene commentato nel blog, è frutto di accordi con i publisher a livello mondiale (in fase avanzata di completamento), di un minuzioso processo di 'ingestione' dei testi e dei metadata e di un algoritmo in grado di offrire una performance elevata anche in casi di titoli poco lineari o suscettibili di confusione. Ogni dettaglio e grafico qui.