Nonostante il crollo in Borsa subito negli ultimi mesi (il valore del titolo è sceso di quasi il 50 % dall’inizio dell’anno), Amazon non è in crisi e non pensa minimamente a mettersi in vendita. Lo ha rivelato Jeff Bezos, fondatore e presidente dell’azienda numero uno nel commercio elettronico di dischi e libri, nel corso di un’intervista concessa all’agenzia Reuters in occasione del lancio del sito francese, attivo dal 31 agosto (oltre che in Usa, dove ha i suoi quartieri generali, Amazon è già presente in Germania e Gran Bretagna con siti e staff locali). “Abbiamo risorse liquide per quasi un miliardo di dollari, e abbiamo già cominciato a generare profitti, 10 milioni di dollari in Usa solo nell’ultimo trimestre. Chi dice che siamo in difficoltà finanziarie diffonde informazioni distorte”, ha detto Bezos, smentendo di essere in trattativa per vendere la sua azienda a colossi multinazionali del retail come Wal-Mart e Carrefour. “Resteremo indipendenti”, ha assicurato l’imprenditore americano: “abbiamo una missione, che è quella di sviluppare l’azienda più orientata al consumatore sulla faccia della terra”.