Si chiude dopo undici anni di battaglie in tribunale la vertenza tra l’ASCAP (la più antica e potente delle associazioni americane degli autori e editori) e Turner Broadcasting Systems, uno dei maggiori gestori di reti televisive via cavo. La questione verteva in merito alle royalty da pagare per il broadcasting dei brani musicali di proprietà dei membri dell’organizzazione (oltre 100.000). Un accordo tra le controparti garantisce a Turner, una sussidiaria di Time Warner a cui fanno capo TV via cavo come CNN, TNN e TBS, una licenza globale di trasmissione per un periodo di cinque anni, in cambio di una royalty che fonti ASCAP definiscono “molto più consistente” di quella in vigore dal 1989, quando l’associazione degli autori entrò in causa con una serie di reti via cavo che chiedevano lo stesso trattamento di favore riservato per legge alle radio e alle emittenti via etere. Turner Broadcasting Systems è il primo gruppo del settore televisivo via cavo a siglare un simile accordo con gli autori e editori americani.