Vitaminic pagherà le royalty agli autori e editori Usa per i brani musicali di loro proprietà diffusi e venduti attraverso il suo sito americano, di base a San Francisco. Al fine di regolarizzare la sua posizione e di pagare i compensi previsti dalle leggi americane sul diritto d’autore, la web company italiana ha firmato due contratti di licenza con ASCAP e BMI, associazioni “storiche” del settore che rappresentano tutti i maggiori autori e editori statunitensi. Le sedi europee del gruppo corrispondono già i diritti d’autore alla SIAE, che provvede poi a distribuirle tra le varie consorelle all’estero; con gli artisti e le etichette discografiche che ricorrono alla sua piattaforma di distribuzione e vendita online, Vitaminic ha invece contratti di licenza non esclusiva che prevedono una suddivisione al 50 per cento degli introiti.